L’estensione della opzione della cedolare secca ai contratti per i locali commerciali, rappresenta la novità più rilevante del 2019 in tema di locazioni.
Abbiamo già scritto dei requisiti necessari per poter scegliere questa forma di tassazione dei redditi da locazione, oggi invece, vogliamo fare qualche esempio per capire quanto possa essere utile, nei fatti, questa scelta.
Abbiamo calcolato che scegliere la cedolare secca anche per il negozi può portare ad un guadagno netto che in alcuni casi supera anche una mensilità.
In pratica si può dire che il proprio immobile in affitto può assicurare una sorta di tredicesima!
Facciamo qualche esempio.
Ipotizziamo di locare un locale commerciale al canone di 700,00 €
Canone Mensile | Canone Annuo (6+6) | Aliquota 38% | Guadagno netto |
700,00 | 8400,00 | 3192,00 | 5208,00 |
Canone Mensile | Canone Annuo (6+6) | Cedolare 21% | Guadagno netto |
700,00 | 8400,00 | 1764,00 | 6636,00 |
Differenza | 1428,00 | ||
Canone Mensile | Canone Annuo (6+6) | Aliquota 41% | Guadagno netto |
700,00 | 8400,00 | 3444,00 | 4956,00 |
Canone Mensile | Canone Annuo (6+6) | Cedolare 21% | Guadagno netto |
700,00 | 8400,00 | 1764,00 | 6636,00 |
Differenza | 1680,00 |
Nel primo caso, quello in cui il locatore rientri fiscalmente nell’aliquota del 38%, applicare la cedolare secca comporta una differenza di guadagno netto praticamente pari a due mensilità di canone ben 1428,00 €. Non solo la tredicesima, ma potremmo dire anche la quattordicesima!
Per chi poi normalmente rientri in un’aliquota superiore, a parità di canone di locazione il guadagno netto è addirittura superiore (1680,00 €). Questa è la conferma che tutte le forme di tassa piatta vanno ad agevolare i redditi superiori.
La cedolare secca sugli affitti commerciali: come assicurare la tredicesima ai proprietari di immobili
Come già accaduto con gli affitti residenziali, inoltre, optare per la cedolare secca, potrebbe dare anche la possibilità di abbassare (anche solo di poco) i canoni richiesti, consentendo comunque ai proprietari di avere un guadagno netto superiore a quello che avrebbero avuto richiedendo un canone più alto senza l’opzione della tassa piatta.
Sempre nell’ipotesi di un locale commerciale con un canone di 700,00 € mensili, infatti, abbassandolo solo di 50,00€ al mese (600,00 € annui, quindi meno di una mensilità), il guadagno netto è comunque superiore alla mensilità.
Canone Mensile | Canone Annuo (6+6) | Aliquota 38% | Guadagno netto |
700 | 8400 | 3192 | 5208 |
Canone Mensile | Canone Annuo (6+6) | Cedolare 21% | Guadagno netto |
650 | 7800 | 1638 | 6162 |
Differenza | 954 | ||
Canone Mensile | Canone Annuo (6+6) | Aliquota 41% | Guadagno netto |
700 | 8400 | 3444 | 4956 |
Canone Mensile | Canone Annuo (6+6) | Cedolare 21% | Guadagno netto |
650 | 7800 | 1638 | 6162 |
Differenza | 1206 |
In pratica, conoscendo gli attuali limiti del mercato dell’uso diverso dall’abitativo nella nostra città, la possibilità della scelta della cedolare secca può essere davvero una opportunità per venire incontro anche alle esigenze dei conduttori che vogliono iniziare un’attività, oltre che per risparmiare sulle tasse.
Ovviamente la speranza è che questa flat tax venga mantenuta anche per i prossimi anni e venga resa organica al sistema.
Se avete un locale commerciale sfitto, fissate un appuntamento con noi per una consulenza, e cercheremo di capire insieme il miglior canone per avere il maggior guadagno possibile non dimenticando di guardare l’andamento del mercato!
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