Chi sta cercando di acquistare casa probabilmente avrà sentito parlare del Fondo di Garanzia per i mutui prima casa. Cerchiamo di capire cos’è, chi ne ha diritto e come funziona.
Il Fondo di garanzia per i mutui prima casa: lo Stato si fa garante del cittadino
Fondo di garanzia per i mutui prima casa. Innanzitutto, di cosa si tratta?
Si tratta di un fondo istituito nel 2014 per poter offrire garanzie ad una serie di categorie, per poter accedere all’acquisto della prima casa attraverso un mutuo. La finalità della sua istituzione, infatti, è nella possibilità di offrire le garanzie usualmente richieste dalle banche, a chi non le possiede.
Chi non ha garanzie economiche rilevanti o la possibilità di chiedere una fideiussione, può chiedere l’intervento del fondo sul 50% della quota capitale del mutuo ipotecario di importo massimo di 250.00,00 Euro.
Si può far ricorso al fondo ma solo per i mutui per acquistare:
– immobili adibiti ad abitazioni principale
– immobili non di lusso (per cui non accatastati A1, A8 o A9)
– prima casa con ristrutturazioni volte all’efficientamento energetico.
I soggetti finanziatori (banche o altro intermediario finanziario che abbia aderito all’iniziativa), così, si impegnano a non chiedere ulteriori garanzie oltre all’ipoteca sull’immobile
Chi ha diritto ad accedere al fondo di garanzia?
Il fondo è stato creato prevalentemente per aiutare i giovani e le famiglie in difficoltà. Per questo motivo hanno diritto a chiederne l’intervento:
– giovani coppie (sposate o conviventi da almeno due anni), con uno dei componenti di età inferiore ai 35 anni
– single con figli minori
– giovani con meno di 35 anni con un lavoro atipico
– conduttori di alloggi popolari
Non sono previsti limiti di reddito per i mutuatari.
Chi può presentare domanda
Chi ha diritto, può presentare la domanda direttamente alla banca o all’intermediario finanziario presenti nell’elenco dell’ABI.
Grazie a questo Fondo di garanzia, lo Stato si fa quindi garante del cittadino. Secondo i dati dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana) e del MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) fino al 31 marzo 2018 sono stati finanziati più di 40.000 mutui ipotecari, per un valore di oltre 4,5 miliardi di euro.
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